mercoledì 25 maggio 2011


Con il passare del tempo, capita spesso che "acquistiamo" nuovi computer (e nuovi componenti) e tendiamo ad accantonare quelli più vecchi o non più utilizzati. Non tutti però sanno che un "vecchio computer" può essere utilissimo per tanti scopi, sia personali, sia per la comunità.

Prima di decidere di "buttare via" un vecchio computer si può ancora provare a immaginare qualche impiego per lui. Ad esempio può essere impiegato per cominciare a mostrare l'informatica a un bambino/giovane, oppure può essere impiegato per fare "esperiementi" con programmi o software dimostrativo. Per i più "smanettoni" dell'informatica può funzionare da Media Center, o da Firewall. Può essere impiegato per studiare nuovi sistemi operativi (es. Linux, ecc.).

Se nessuno di questi campi di applicazione fa per voi, o non avete tempo, o non avete "spazio" allora potete pensare allo smaltimento di un computer. Ma non portatelo "rozzamente" al bidone dell'immondizia. Il vostro computer può ancora dare molto. Se non per voi....sicuramente per altre persone.
Anche se non funzionante può "donare i suoi organi" prima di essere cestinato oppure può essere riparato, aggiornato, dotato di software libero e ceduto liberamente a una scuola, un associazione, una casa famiglia.

Personalmente non smaltisco computer a grandi livelli, ma se volete delle informazioni o volete fare qualcosa di buono, potete affidarmi il vostro usato "da cestinare" e provvederò ad uno di questi scopi.
Nell'ultimo periodo :
- ho fornito ( gratuitamente ) 4 computer con sistema operativo Linux a una casa Famiglia di Firenze
- ho regalato 5 computer al parroco del paese, che si è impegnato con me a distribuirli gratuitamente ad alcune persone.
- 2 portatili riparati sono stati regalati alla scuola media
- con la vendita di 1 portatile riparato, ho fornito circa 200 euro in cibo e risorse divisi a 3 canili della zona.

Ecco quanto può fare un vecchio computer, che voi volete "cestinare" :-) e quanto potete fare voi per una piccola buona azione.

Per riferimenti e CONTATTI : http://smaltimentocomputerfirenze.wordpress.com/

giovedì 12 maggio 2011

Come Mantenere al meglio la Batteria del Computer Portatile


Cominciamo subito col dire che la batteria è un bene di quelli "consumabili" e quindi in ogni modo....invecchia. E' inevitabile l'invecchiamento di una batteria perchè alla fine la utilizziamo.

Il processo di invecchiamento di una batteria è inarrestabile e inizia subito dopo la produzione della stessa anche se non viene utilizzata. Non esiste una tecnica d’utilizzo per allungare la vita di una batteria ma comunque è bene seguire alcuni semplici consigli per fare in modo che il nostro accumulatore non ci lasci "prematuranmente". Per prematuramente intendo anche che potrebbe durare POCHI MESI, quindi attenzione!

Le batterie al Nichel (di prima) soffrivano dell’effetto memoria (causato dal formarsi di cristalli all’interno della batteria) e obbligavano l’utente a cicli periodici. Le batterie di OGGI sono a a ioni di litio (Li.Ion) e non risentono di questo effetto. Tuttavia è bene che, almeno una volta ogni due settimane...per i distratti anche una volta al mese, le batterie vengano scaricate e ricaricate (ciclo). Se invece lavoriamo spesso (sempre con la linea elettrica) allora è bene scollegare la batteria dal portatile e conservarla con una carica residua di circa il 40%.

Sfatiamo subito l'idea di mettere a "riposo" batterie completamente cariche o completamente scariche. Le batterie non hanno dentro solo quelli che crediamo essere gli "accumulatori" ma sono equipaggiate anche con circuiti di controllo (per fare un esempio...alcune hanno il bottone da premere per illuminare una fila di led per mostrare la carica residua!). Per questo motivo hanno bisogno di una carica minima che chiameremo "di mantenimento". E' necessario anche evitare l'esposizione a ambienti caldi o freddi, in quanto questi elementi sono garantiti per lavorare a "certe temperature" e possono danneggiarsi molto se esposti a un calore eccessivo (es. al sole).

Ricapitolando : per una buona gestione delle batterie, è necessario fare dei BUONI CICLI di Carica. Caricatela fino al 100% per poi portarla veramente a scaricarsi (quando il notebook inizierà a dire "autonomia residua 5 minuti!"). Cercate di NON DIMENTICARE la batteria sempre inserita e il portatile collegato a rete elettrica....dimenticato (da solo!) a fare lavori lunghi come "scaricare", ecc.
Una batteria sempre "martellata" da una ricarica continua durerà pochi mesi!!
La batteria di un portatile è l'elemento (diciamo) principale che necessita di molte attenzioni altrimenti ci ritroveremo ben presto con un portatile che ha continuo bisogno di una presa elettrica vicina...e a quel punto non è più un portatile!!

Se dovete acquistare un nuovo pacco batteria valutate che ve ne sia l’effettiva necessità per evitare di ritrovarsi "nel mobile" batterie inutilizzate, che sono ferme a "consumarsi".