martedì 20 dicembre 2011

Ma cosa fa quel disco...che "GIRA Sempre" ???


Non tutti sanno che Windows 7 scrive sul vostro hard disk dei dati statistici . Questa funzione è richiesta da uno strumento di diagnostica per registrare dati di utilizzo e per stabilire come e quando il computer viene arrestato senza preavviso. Il primo pensiero che vi verrà in mente sarà che per un uso domestico (e non d’ufficio o server!!) questa funzione è totalmente INUTILE.
Per disabilitare questa funzionalità e ridurre le operazioni di scrittura del sistema operativo, procedere così :

Cliccare su Start.
Inserire nella barra di ricerca la parola cmd.
Non cliccate su invio dopo la digitazione ma aspettate che nella lista di sinistra compaia la voce cmd.exe (in cima).
Cliccare con il tasto destro su tale voce e cliccare su "Esegui come AMMINISTRATORE".
Si aprirà una finestra a sfondo nero.
Inserire il seguente comando : fsutil behavior set disablelastaccess 1
Per confermare il comando digitare il tasto Invio
Chiudere la finestra (o digitare il comando exit deguito da Invio).

Le modifiche saranno effettive dal prossimo riavvio del computer, e finalmente Windows non salverà più così tante statistiche inutili.

giovedì 15 dicembre 2011

Un Antivirus....FALSO????


...qualche volta può capitare che, sul nostro computer, si aprano delle finestre di ANTIVIRUS (simili a quelle qui presenti), che notificano la presenza di Virus, problemi di sicurezza, di intrusione ecc. E' bene capire fin da subito che queste finestre NON SONO FINESTRE DI SISTEMA e non sono sistemi antivirus che sono scattati per qualche motivo. Questi sistemi, chiamati scareware, sono Software "parassiti" che in qualche modo si sono installati nel sistema e adesso ci stanno "disturbando" con messaggi vari. Gli allarmi che ci vengono mostrati (virus, intrusioni, ecc.) sono tutti richiami "fasulli".

Se l'utente dice di "rimuovere la minaccia", molte volte si viene redirezionati ad una pagina di "Antivirus Scaduto, acquista ORA!!". Quello che dovete fare è evitare di fare qualsiasi tipo di spesa (richiesta da questi sistemi).

Fate molta attenzione anche nel RICONOSCERE questi sistemi!
Cliccate su le immagini contenute in questo articolo per INGRANDIRLE....e potrete vedere che questi programmi sono molto simili (graficamente) a un vero Antivirus oppure al Pannello di Controllo di Windows. Li potrete riconoscere in modo "sicuro" dalla ripetitività con cui notificano il problema o con cui chiedono la rimozione. Sono programmi, solitamente, molto invasivi.

Rimuovere questi FALSI ANTIVIRUS non è una cosa facilissima in quanto si installano in modo "profondo" e DISABILITANO molti strumenti di sistema (es. Installazione programmi) che possono essere utili per la loro rimozione. La cosa che si consiglia di fare, in questo caso, è contattare un tecnico qualificato per la rimozione. Il Tecnico, sicuramente conosce i programmi adatti e tutta una serie di funzionalità (es. modalità provvisoria) da utilizzare per rimuovere il problema.

(CLICCARE SULLE IMMAGINI PER INGRANDIRLE)

mercoledì 21 settembre 2011

Aumenti IVA....e i costi dei servizi??


L'iva è aumentata.....e naturalmente il costo di molti prodotti si è un pò alzato. Sono stati colpiti infatti anche apparecchi elettronici, come computers, tablet pc, ecc. Ovviamente questo piccolo aumento di prezzo si ripercuoterà anche sull'erogazione di alcuni servizi, come l'assistenza informatica e l'assistenza a domicilio. L'importante, per smascherare eventuali furbetti, è cominciare a farsi furbi....o si corre il rischio di cadere in parcelle un pò "gonfiate" e abbastanza salate.

Per difendersi da questo fenomeno, in caso si assistenza al computer, cercate di capire bene quale sia il vostro problema. Se non "capite granchè" di computer cercate di capirlo assieme ad un amico od un parente (in due è meglio di uno). Dopodichè contattate più aziende di assistenza, descrivendo il problema meglio che potete e chiedendo un possibile preventivo. Diffidate da chi vi dice che "non si può stimare il prezzo". Un pò è vero.....ma un idea di costi di chiamata + viaggio devono comunque riuscire a renderla.

giovedì 8 settembre 2011

Certificati medici: ora solo online


Dal adesso in poi i medici dovranno tresmettere i certificati all'Inps in modalità telematica! I Certificati vanno dritti verso verso un addio alla carta. Dal 13 settembre infatti diventa operativo il nuovo sistema di comunicazione online delle malattie dei lavoratori dipendenti.

I principali protagonisti del sistema sono i medici che saranno obbligati a trasmettere i certificati all’Inps in modalità telematica o in caso di impossibilità, attraverso il contact center. Il medico dovrà sempre consegnare al paziende una copia su carta del documento trasmesso all’Inps e comunicare il numero del protocollo del documento in caso di impossibilità di invio telematico.
Assistenza Computer Domicilio a Firenze

Dal punto di vista del lavoratore, la nuova procedura fa venir meno l’obbligo di consegna/invio del certificato medico all’Inps e al datore di lavoro, fermo restando la necessità di informare tempestivamente l’azienda dell’assenza, nonché di comunicare il numero di protocollo identificativo del certificato.Assistenza Computer Domicilio a Firenze

Il dipendente potrà consultare i propri attestati/certificati direttamente sul sito dell’Istituto attraverso il doppio canale web «consultazione attestati di malattia» o «consultazione certificati di malattia» e potrà anche richiedere all'Inps l'invio automatico dei certificati alla propria casella di posta elettronica certificata.Assistenza Computer Domicilio a Firenze

il vostro computer è pronto a questa innovazione???

Assistenza Computer Domicilio a Firenze

venerdì 19 agosto 2011

Computer e gran CALDO, come fare?


A temperature in città di 40° e molti sottovalutano cosa comporti per i nostri computer questo particolare caldo!!

Ogni componente del computer deve lavorare in una fascia ben precisa di calore né troppo verso il freddo né troppo verso il caldo.

Visto che raramente lavoriamo col il computer "sottozero"....dobbiamo porci il problema per le alte temperature di questa stagione!!assistenza computer a firenze

Questi possono essere i TRE ELEMENTI che più facilmente si guastano nel periodo ESTIVO :ssistenza computer a firenze

Hard Disk : contiene i nostri dati, ma molti utenti pensano che sia indistruttibile. Errore!!, è molto più fragile di quanto non si pensi.

Mi raccomando, fate sempre un Backup continuo di tutti i dati importanti. L'Hard Disk è chiuso nella "scatola" del computer e non ha sistemi di ventilazioni diretti. E' un componente che è sempre attivo e in ROTAZIONE CONTINUA quindi tende a scaldare moltissimo. Sebbene sia di metallo (materiale che disperde abbastanza) in questa stagione non riesce bene a raffreddare.
assistenza computer a firenze

Alimentatore : questa parte alimenta tutto il computer e si capisce che è lui a essersi guastato quando il computer non si accende. E' una parte che dispone di una ventala di raffreddamento e fa un pò di fatica in estate, specialmente se si hanno molte periferiche da alimentare. Fate attenzione a pulviscolo e la polvere perchè molto spesso i computer vengono tenuti per TERRA e le ventole tendono a raccogliere di tutto fino a bloccarsi!!assistenza computer a firenze

Processore : è la parte più importante perchè se il processore va in blocco per calore il computer potrebbe bloccarsi e/o dare strane schermate BLU di errore. Risente molto di polvere in quanto è sovrastato da una ventola.

assistenza computer a firenze
Regole:

Pulire tutte le ventole: alimentatore, processore, scheda madre, scheda video senza MAI staccarle dai loro alloggi.
Pulire SOPRATTUTTO se si sentono ventole "rumorose" o se non si sentono affatto!
Se volete farlo da soli basterà una bombola di aria compressa, reperibile in qualsiasi ferramenta.
Se non siete capaci, contattate un tecnico che lo farà anche a domicilio con una spesa minima.assistenza computer a firenze

Bocche d’areazione aggiuntive: contattate un tecnico per aggiungere delle ventole sui lati esterni del computer. Se proprio "non volete spendere" tenete i lati del case aperti (smontare le paratie laterali) per permettere un riflusso dell’aria impedisce l’effetto sauna dentro al case.

Tenete anche il computer staccato dal muro posteriore.assistenza computer a firenze

Diminuzione della temperatura forzata: sono molti gli escamotage che si possono inventare come anche "putare" un ventilatore per assicurare un flusso d'aria corretto.sistenza computer a firenze

Cercate di utilizzare il Computer per brevi sessioni o nelle fasce orarie più fresche del giorno (meglio al mattino). Durante la giornata sentirete aumentare anche la temperatura della stanza stessa.

Spegnere sempre il PC quando "non viene utilizzato" invece di lasciarlo in Standby.
Meglio utilizzare la TV per vedere un Film, in questa stagioneassistenza computer a firenze

Separate eventuali periferiche posizionate SOPRA o di fianco al computer, come MODEM, stampanti, ecc. in modo che non possano "trasferire calore" tra di se.

mercoledì 25 maggio 2011


Con il passare del tempo, capita spesso che "acquistiamo" nuovi computer (e nuovi componenti) e tendiamo ad accantonare quelli più vecchi o non più utilizzati. Non tutti però sanno che un "vecchio computer" può essere utilissimo per tanti scopi, sia personali, sia per la comunità.

Prima di decidere di "buttare via" un vecchio computer si può ancora provare a immaginare qualche impiego per lui. Ad esempio può essere impiegato per cominciare a mostrare l'informatica a un bambino/giovane, oppure può essere impiegato per fare "esperiementi" con programmi o software dimostrativo. Per i più "smanettoni" dell'informatica può funzionare da Media Center, o da Firewall. Può essere impiegato per studiare nuovi sistemi operativi (es. Linux, ecc.).

Se nessuno di questi campi di applicazione fa per voi, o non avete tempo, o non avete "spazio" allora potete pensare allo smaltimento di un computer. Ma non portatelo "rozzamente" al bidone dell'immondizia. Il vostro computer può ancora dare molto. Se non per voi....sicuramente per altre persone.
Anche se non funzionante può "donare i suoi organi" prima di essere cestinato oppure può essere riparato, aggiornato, dotato di software libero e ceduto liberamente a una scuola, un associazione, una casa famiglia.

Personalmente non smaltisco computer a grandi livelli, ma se volete delle informazioni o volete fare qualcosa di buono, potete affidarmi il vostro usato "da cestinare" e provvederò ad uno di questi scopi.
Nell'ultimo periodo :
- ho fornito ( gratuitamente ) 4 computer con sistema operativo Linux a una casa Famiglia di Firenze
- ho regalato 5 computer al parroco del paese, che si è impegnato con me a distribuirli gratuitamente ad alcune persone.
- 2 portatili riparati sono stati regalati alla scuola media
- con la vendita di 1 portatile riparato, ho fornito circa 200 euro in cibo e risorse divisi a 3 canili della zona.

Ecco quanto può fare un vecchio computer, che voi volete "cestinare" :-) e quanto potete fare voi per una piccola buona azione.

Per riferimenti e CONTATTI : http://smaltimentocomputerfirenze.wordpress.com/

giovedì 12 maggio 2011

Come Mantenere al meglio la Batteria del Computer Portatile


Cominciamo subito col dire che la batteria è un bene di quelli "consumabili" e quindi in ogni modo....invecchia. E' inevitabile l'invecchiamento di una batteria perchè alla fine la utilizziamo.

Il processo di invecchiamento di una batteria è inarrestabile e inizia subito dopo la produzione della stessa anche se non viene utilizzata. Non esiste una tecnica d’utilizzo per allungare la vita di una batteria ma comunque è bene seguire alcuni semplici consigli per fare in modo che il nostro accumulatore non ci lasci "prematuranmente". Per prematuramente intendo anche che potrebbe durare POCHI MESI, quindi attenzione!

Le batterie al Nichel (di prima) soffrivano dell’effetto memoria (causato dal formarsi di cristalli all’interno della batteria) e obbligavano l’utente a cicli periodici. Le batterie di OGGI sono a a ioni di litio (Li.Ion) e non risentono di questo effetto. Tuttavia è bene che, almeno una volta ogni due settimane...per i distratti anche una volta al mese, le batterie vengano scaricate e ricaricate (ciclo). Se invece lavoriamo spesso (sempre con la linea elettrica) allora è bene scollegare la batteria dal portatile e conservarla con una carica residua di circa il 40%.

Sfatiamo subito l'idea di mettere a "riposo" batterie completamente cariche o completamente scariche. Le batterie non hanno dentro solo quelli che crediamo essere gli "accumulatori" ma sono equipaggiate anche con circuiti di controllo (per fare un esempio...alcune hanno il bottone da premere per illuminare una fila di led per mostrare la carica residua!). Per questo motivo hanno bisogno di una carica minima che chiameremo "di mantenimento". E' necessario anche evitare l'esposizione a ambienti caldi o freddi, in quanto questi elementi sono garantiti per lavorare a "certe temperature" e possono danneggiarsi molto se esposti a un calore eccessivo (es. al sole).

Ricapitolando : per una buona gestione delle batterie, è necessario fare dei BUONI CICLI di Carica. Caricatela fino al 100% per poi portarla veramente a scaricarsi (quando il notebook inizierà a dire "autonomia residua 5 minuti!"). Cercate di NON DIMENTICARE la batteria sempre inserita e il portatile collegato a rete elettrica....dimenticato (da solo!) a fare lavori lunghi come "scaricare", ecc.
Una batteria sempre "martellata" da una ricarica continua durerà pochi mesi!!
La batteria di un portatile è l'elemento (diciamo) principale che necessita di molte attenzioni altrimenti ci ritroveremo ben presto con un portatile che ha continuo bisogno di una presa elettrica vicina...e a quel punto non è più un portatile!!

Se dovete acquistare un nuovo pacco batteria valutate che ve ne sia l’effettiva necessità per evitare di ritrovarsi "nel mobile" batterie inutilizzate, che sono ferme a "consumarsi".

martedì 26 aprile 2011

Gruppi APC - non basta "cambiare le pile"


..con un pò di esperienza sul campo mi sono accorto che non è sufficiente "sostituire" le batterie di un gruppo di continuità APC per ripristinarne il funzionamento. Sembra che il gruppo stesso sia dotato di un "effetto memoria" che, anche con le nuove batterie, ricorda il tempo di durata e lo imposta di conseguenza. Per fare un esempio, se con le batterie esaurite il vostro gruppo durava 5 minuti, anche con le nuove continuerà a durare 5 minuti. Per lo sblocco dell'effetto "memoria" è necessario accedere al gruppo tramite l'interfaccia seriale ed effettuare un reset a riga di comando. Non per niente.....APC stessa per la sostituzione delle batterie vuole che il gruppo di continuità sia "spedito alla casa base".

Questa è la procedura per l "ipotetica" soluzione :
(FONTE : http://www.joeteck.com/apc-repair.htm )
Su questa soluzione non si fornisce GARANZIA in quanto non ancora provata
• Close power chute software, and stop the “APC – UPS power chute” service.

• Open HyperTerminal. Start > Programs > Accessories > Hyperterminal > Hyperterminal

• Enter in a name, such as APC repair .

• Be sure the settings are as follows : 2400 Baud, 8 data bits, 1 Stop bit, no parity, Protocol is Xon/Xoff .

• You should have an empty window. Press "SHIFT + Y" . You will get back “ SM ”

• Enter “ 1 ” two times, with a two second gap between the two. (Two cursor flashes)

• You should see “ PROG ”

• Enter “ 0 ”. This will report back the current state the UPS is in. A perfect running APC UPS will be at “ 8C ”

• Press and hold the “ - “ minus key to program the UPS to the correct state. You can cycle through the options until you get to “8C”

• Press the “ + ” plus key once you have selected the correct constant value.

• Press “ SHIFT + R ”, it should say “ BYE ” You're Done!

• Press “ SHIFT + Y ”, Enter “ 0 ” to verify your Program took. If it does, you have fixed your problem. If not repeat the process again.

• Close Hyperterminal, restart the UPS service, and re-run Power Chute software. You're UPS will show the correct run time.


( This Info was provided by APC tech support back in June of 2006. My website is not going anywhere. Wanted to make sure it was well documented. )

mercoledì 23 febbraio 2011

Sostituire l'elettronica su un hard Disk


Se il disco RIGIDO (anche esterno) non viene più riconosciuto dal sistema operativo potrebbe dipendere da diversi fattori, anche se non è detto che sia proprio rotto. Il primo consiglio che posso dare è di provare davvero su più sistemi per vedere se viene riconosciuto o meno, ecc....o per vedere se ci sono risposte "diverse".

Se tutte le prove hanno esito negativo è consigliabile PROVARE a scollegare il disco (dal pc o rimuoverlo dal BOX esterno) e collegarlo con un adattatore PATA-SATA to USB. Non vi conviene provare di persona a "comprare" questo adattatore ma conviene far fare questa prova ad un addetto di assistenza COMPUTER che, se fosse un tipo onesto (tipo me) concederebbe tale prova COMPLETAMENTE GRATIS.

Se anche questo adattatore non restituisce nessun ESITO, la cosa comincia a mettersi "un pò male". In questi casi potrebbe trattarsi dell'ELETTRONICA oppure del disco in se per se inteso come sistema di rotazione, testine, ecc. Se avete all'interno dati molto importanti, io consiglierei la sostituzione dell'ELETTRONICA.
E' una cosa semplice...ma non così semplice.
Vi consiglio di lasciarla fare a chi lo sa fare :-) anche perchè bisogna acquistare da siti web stranieri (in inglese) una componente dello stesso IDENTICO tipo adatto per quel tipo di disco.
Le varie elettroniche sono tutte diverse; non pensate MAI di poter sostituire quella danneggiata di un 250gb Sata con quella di un 80Gb Sata!!
Solitamente tra l'acquisto del PEZZO e il suo ARRIVO dall'estero ci vogliono circa 20 giorni.
Dopodichè è possibile tentare la prova.
Se non si riesce nemmeno in questo modo sarà molto difficile riuscire a recuperare i dati dal disco.
Dovrà essere spedito in appositi centri di assistenza

venerdì 14 gennaio 2011

Come Richiedere Assistenza Informatica


Oggigiorno bisogna fare un pò di attenzione se si ha bisogno di un tecnico per il computer....perchè si può rischiare di trovarsi in alcune sorprese anche (a volte) sgradevoli. Questa piccola guida vi vuole insegnare un pò come muovervi tra le varie persone/offerte del mercato.

Allora, tanto per cominciare fate un giochino bellino :

- Andate su Goole Maps
- scrivete il nome di una città (es. Milano) > Invio
- Appena la città Arriva, CANCELLATE il nome della città e scrivete "informatica" > Invio

questo vi farà capire quante persone si occupano, in quella città, di informatica e computers. In questo settore ci sono dentro tantissime persone, sia per la facilità, la clientela, ecc.

Ora, per scegliere un tecnico bisogna valutare quello che è realmente il nostro "problema" e si hanno due possibilità
- portare il computer in un centro Assistenza
- richiedere un tecnico a domicilio.
- valutare un tecnico Freelance (lo spiegheremo nel prossimo articolo)

La prima possibilità può sembrare quella più "economica" ma però dobbiamo portare fisicamente il computer al laboratorio. Questo include, oltre al viaggio di andata e di ritorno, anche il saper scollegare e ri-collegare il computer a lavori finiti. Inoltre il nostro strumento sarà "ospedalizzato" per un tempo stadard che può variare da 2 a 4-5 giorni (in cui ovviamente saremo senza!). Può essere una soluzione OTTIMALE se il problema è legato solo al computer (non si accende, ecc.) ma se nel problema sono implicati altri fattori come linea telefonica, stampanti, ecc. bisognerà optare per il tecnico a domicilio.

La seconda possibilità prevede un tecnico che, automonuto, raggiungerà la nostra casa e farà una diagnosi del problema. In questo caso vi invito a INFORMARVI BENE su eventuali costi ORARI e di chiamata perchè possono essere molto alti a seconda di quanto siete lontani (dalla sede del tecnico). La persona raggiungerà quindi il vostro domicilio e cercherà di risolvere il problema. Solitamente cerca di risolvere il problema in 1 ora. Se il tempo diventa superiore opta, spesso, per il trasporto del computer in laboratorio.

In entrambi i casi, onde evitare spiacevoli sorprese vi consiglio :

1) non andate a caso sulle ditte della zona. Cercate di capire se qualche amico/parente/collega si serve già da qualcuno e quindi può rilasciarvi un "opinione" del loro servizio. Se proprio dovete scegliere DA ZERO leggete bene i prossimi punti.

2) Cercate di essere chiarissimi quando "spiegate" il problema. Questo non solo permetterà un preventivo fedele (al costo) ma eviterà anche spiacevoli "aumenti dell'ultimo minuto" dovuti a cose che non avete saputo spiegare bene.

3) Fatevi spiegare bene i prezzi, soprattutto se c'è un costo di chiamata e i costi orari